Perché la stella polare indica il Nord?

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Spesso confusa con Sirio, la stella più luminosa della volta celeste, la stella polare rappresenta da sempre un punto di riferimento e il miglior strumento per orientarsi. La domanda è una: come si trova in cielo?

Stella del Nord

Una stella polare è una stella visibile ad occhio nudo che, allineata con l’asse di rotazione di un pianeta, ne indica sempre uno dei Poli. Immaginiamo di essere nello spazio e di osservare la Terra.

Sappiamo che la Terra ruota su sé stessa impiegando 23 ore e 56 minuti, e per la precisione ruota attorno ad un asse immaginario che la attraversa, chiamato asse di rotazione terrestre. I punti in cui questo asse interseca la volta celeste sono il Polo Nord e il Polo Sud.

Se ci trovassimo esattamente al Polo Nord terrestre, alzando la testa vedremmo sopra di noi la stella polare, infatti, la caratteristica che rende Polaris così importante non è la sua luminosità ma la sua posizione.

Torniamo nello spazio.

Guardando la Terra dall’alto verso l’asse terrestre, noteremmo che tutti i punti della Terra si muovono in cerchi che hanno come centro l’asse stesso, per cui più una stella è lontana dal polo, più il cerchio che descriverà sarà grande.

Polaris si trova sul prolungamento immaginario dell’asse di rotazione terrestre molto vicina al polo, per cui in 24 ore traccia un cerchio molto piccolo. Proprio per questo è affidabile: il suo movimento è così piccolo, che la rende praticamente immobile agli occhi di un osservatore sulla Terra.

Come individuarla in cielo

La nostra stella polare ha un nome ben preciso, ovvero Polaris o Alpha Ursae Minoris ed è una supergigante gialla che appartiene ad un sistema stellare triplo costituito da Polaris A e da altre due stelle più piccole.
Polaris si trova all’interno della costellazione del Piccolo Carro, quindi per individuarla basta visualizzare questa costellazione e cercare la sua stella più luminosa.

Solaris, Thuban e Vega

Se attualmente l’asse di rotazione della Terra punta verso Polaris, nell’anno 3000 a.C. puntava verso Thuban e tra circa 13 000 anni punterà verso Vega.
La stella polare terrestre è in continuo cambiamento a causa del fenomeno della precessione, che provoca l’oscillazione dell’asse di rotazione della Terra.

Come le trottole che, grazie ad una leggera spinta, cambiano la direzione dell’asse attorno al quale ruotano, anche la Terra, a causa della sua forma non perfettamente sferica e dell’attrazione gravitazione della Luna e del Sole, con il tempo sta lentamente cambiando la direzione verso cui punta il suo asse di rotazione, cambiando dunque anche la posizione dei poli celesti e dunque la stella verso cui punta il Nord.

a cura di Alessia Milano

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