Levitazione acustica: suono contro gravità

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È possibile far levitare gli oggetti usando il suono? Una tecnica innovativa potrebbe aprire nuove frontiere in campi come la biochimica e la medicina, rivoluzionando la manipolazione di materiali sensibili.

“Levitazione” dal latino levitas, leggerezza, descrive il fenomeno per cui un oggetto acquista una tale leggerezza da sollevarsi in aria, superando la forza di gravità.

Già da molti anni, nei film di fantascienza, è spesso rappresentata come tecnologia del futuro, un’utopia irrealizzabile, che invece ad oggi sta diventando realtà.

Tutto grazie alle onde

Immaginate una goccia di liquido sospesa in aria tra due superfici. Per quanto possa sembrare un trucco di magia, è ciò che hanno osservato gli scienziati del Politecnico di Zurigo. Alla base della levitazione acustica c’è il suono, o meglio, ci sono le onde sonore.

Infatti, il suono non è altro che una forma di energia che si propaga sotto forma di onde: vibrazioni meccaniche che viaggiano attraverso un mezzo, come l’aria, l’acqua o i solidi.

Quando una sorgente emette un’onda, la vibrazione delle molecole di aria attorno al corpo produce una variazione della pressione dell’aria che si propaga fino alle nostre orecchie, tradotta poi in impulso nervoso dai recettori.

Come funziona

L’apparato sperimentale è composto da due superfici, una emittente e una riflettente, posizionate l’una di fronte all’altra. Quando la superficie emittente genera un’onda sonora, si crea un campo di levitazione acustica, che riesce a intrappolare piccole quantità di materia tra le due superfici.

Le onde sonore, se emesse a specifiche frequenze e intensità, formano onde stazionarie, limitate tra zone in cui hanno massima pressione chiamati ventri e zone in cui hanno pressione minima chiamati nodi.

Infatti, ponendo del materiale nel centro di un nodo, la differenza di pressione tra i nodi e i ventri bilancia il materiale, mantenendolo stabile e contrastando la forza di gravità.

Una tecnica rivoluzionaria

Questa tecnica consente di manipolare oggetti senza rischio di contaminazione da contatto, permettendo così di agire su sostanze chimiche in totale sicurezza o persino di effettuare interventi chirurgici altrimenti impossibili.

Attualmente uno dei limiti principali di questa tecnica è la dimensione degli oggetti che devono essere molto piccoli per poter levitare.

Tuttavia, con l’avanzare della ricerca scientifica, questa tecnologia promette di offrire soluzioni innovative a problemi complessi, trasformando ciò che un tempo era un sogno in una realtà sempre più tangibile.

a cura di Alessia Milano

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