Si può regalare una stella?

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Ogni anno vengono scoperti migliaia di nuovi corpi celesti, e la necessità di classificarli e identificarli è fondamentale per gli astronomi. Ma come avviene questo processo? E le aziende che promettono di vendere i nomi delle stelle online sono davvero affidabili?

Come nasce il nome di una stella

La nomenclatura stellare, ovvero il sistema di denominazione delle stelle, è un argomento importantissimo tra gli scienziati, poiché permette di classificare gli oggetti astronomici in modo univoco e riconosciuto a livello internazionale, permettendo la comunicazione tra gli astronomi di tutto il mondo.

L’unica istituzione che può dare nomi agli oggetti astronomici è l’International Astronomical Union (IAU), che dall’anno della sua fondazione, il 1919, gestisce il processo di nomenclatura stellare seguendo diversi sistemi di denominazione con precise regole.

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Ad esempio, le stelle variabili vengono nominate principalmente in conseguenza del loro ordine di scoperta: in ogni costellazione, alla prima variabile scoperta viene assegnata la lettera R e il genitivo latino del nome della costellazione, come R Andromedae, la seconda variabile scoperta viene nominata S, continuando in questo modo fino alla Z, dopo la quale vengono introdotti nomi di due lettere, come RR Lyrae.

Questo sistema fornisce 334 possibili designazioni per le stelle variabili all’interno di una costellazione. In caso ne vengono scoperte altre, si aggiunge la lettera V e un numero prima della costellazione, ad esempio V 1500 Cygni.

Al seguente link è possibile visionare le regole di nomenclatura dell’IAU per tutti corpi celesti:

È possibile comprare una stella?

Data l’importanza del processo di nomenclatura, è impossibile comprare una stella e darle un nome personale, non conforme con le regole dell’IAU. Infatti, le aziende che promettono questo tipo di servizio, non fanno altro che assegnare il nome dato dal cliente al nome reale dell’oggetto celeste all’interno del proprio database, che quindi non ha validità formale o ufficiale, attuando una pratica ingannevole e priva di fondamento scientifico.

a cura di Alessia Milano

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